Non esistono spazi neutri: ogni spazio comunica un certo significato all’uomo condizionandolo, sia a livello percettivo sia a livello psicologico, in relazione ai modelli culturali della società di appartenenza.
Ciascuno di noi instaura una personale rapporto con lo spazio, in funzione del carattere e dei sentimenti, dei pensieri e delle sensazioni del momento ma ancor prima dell’uomo anche lo spazio ha un’inclinazione ed un’anima.
La mia opera interviene tra quello che una superficie è, quello che potenzialmente potrebbe essere e quello che vorrebbe fosse chi lo abita.
Memorie in superficie è una collezione innovativa sia per le texture che per il sistema applicativo. Le decorazioni possono essere applicate a parete, pannelli, boiserie, porte, mobili e complementi d’arredo. In linea generale il decoro diventa più interessante se utilizzato per evidenziare particolari architettonici.